Progetto DISABILITY RESOURCE: social inclusion vs. discrimination, nasce con l'obiettivo di educare le giovani generazioni al rispetto dell'altro, anche quando la sua condizione fisica , il suo comportamento, il suo stile di vita non appare conforme alle proprie aspettative e al proprio modo di vedere le cose. Esso si pone in un'ideale continuità con altre nostre iniziative che intendono valorizzare le differenti capacità e abilità di ciascuno, riuscendo così ad andare oltre i simboli che creano spesso lo stigma della diversità. E' compito anche nostro, come giovani adulti, far  comprendere ai più piccoli che dietro ausili tecnici quali ad esempio le carrozzine, ci sono sempre degli esseri umani la cui vita è in ogni caso e al di là di ogni difficoltà o problema,  degna di essere vissuta. Non è necessariamente vero infatti, che chi vive una disabilità consideri se stesso come un portatore di croce. Ognuno di noi, disabile o normodotato, reagisce in maniera diversa a ciò che gli capita nella vita. Questo perchè ogni persona è diversa dall'altra, con un proprio carattere e una propria storia, fatta di momenti belli e brutti, di soddisfazioni, delusioni ed errori. Non esistono esseri totalmente perfetti o assolutamente imperfetti. Solitamente nessuno vuole essere commiserato, trattato in maniera diversa o emarginato, in una parola stigmatizzato. Comportarsi in questo modo significa essere vittima dei propri pregiudizi, che impediscono di conoscere e soprattutto di accettare l'altro così come egli è, con i suoi limiti e le sue potenzialità.Solo attraverso la conoscenza ed il confronto costante con chi ci circonda, si può veramente crescere ed arricchirsi interiormente. Vincenzo Dolce