Hi-tech Youth Work è un Partenariato strategico nel settore della Gioventù per lo scambio di buone pratiche, cofinanziato dal programma europeo Erasmus+. Si svolgerà da Marzo 2017 a Febbraio 2019 grazie alla collaborazione tra Uniamoci Onlus (Coordinatore) e Creatorii (Moldavia), Asociacija "Aktyvus Jaunimas" (Lituania), VisMedNet Association (Malta).
Lo stile di vita dei giovani è talmente intrecciato con la tecnologia che i servizi giovanili non possono far altro che impiegare i social e digital media, se non vogliono correre il rischio di diventare obsoleti per gli stessi giovani. L’indagine 408 dell’Eurobarometro flash “Giovani europei” riporta che la percentuale di giovani che, nei 12 mesi precedenti all’indagine, hanno partecipato a qualsiasi attività di un centro giovanile, un centro per il tempo libero o qualsiasi tipo di organizzazione giovanile, è di appena il 16%, registrando una riduzione rispetto all’indagine precedente (del 2013), quando lo stesso valore era del 22%.
Hi-tech Youth Work vuole creare uno spazio per la condivisione di competenze e strumenti validati dalle organizzazioni giovanili che partecipano al progetto, con sede in 4 diverse nazioni (Italia, Malta, Moldavia e Lituania), con l’obiettivo di incrementare le abilità degli animatori ed educatori giovanili coinvolti di agire anche da media educator, divenendo cioè capaci di usare i social media e le competenze digitali non solo ai fini della comunicazione, ma anche come parte del contenuto chiave dell’animazione giovanile e come strumento per rendere inclusiva l’animazione giovanile stessa. Il progetto rappresenta una risposta al bisogno di costante aggiornamento degli educatori giovanili rispetto alle nuove tecnologie, consentendo uno scambio internazionale di competenze e suggerimenti che possano rappresentare un punto di riferimento  anche per altri educatori ed altre organizzazioni, ponendo le basi per un’animazione giovanile europea, condivisa, inclusiva e di alta qualità.
Attività principali del progetto saranno 4 eventi di formazione di breve termine, ciascuno gestito da uno dei partner, rivolto a 3 animatori ed educatori giovanili afferenti a ciascuna delle organizzazioni partner (ciascun evento di formazione sarà seguito da una fase di attività locali per l’applicazione e la sperimentazione degli esiti dell’apprendimento presso ciascun partner) ed una mobilità combinata rivolta ai giovani (5 giovani ed un accompagnatore per partner) che si svolgerà a Palermo con l’obiettivo di utilizzare il pieno potenziale delle ITC nell’animazione giovanile, creando contemporaneamente un percorso di apprendimento non formale per  l’incremento dell’occupabilità dei giovani partecipanti.
Il processo di scambio di buone prassi tra i partner affronterà le seguenti tematiche:
- impiego dei social e digital media per finalità di comunicazione e gestionali connesse con l’animazione giovanile.
- giochi educativi basati sulle ICT, attività giovanili fondate sulla creazione di contenuti digitali: fotografia digitale, creazione di meme, creazione di photo-gallery, video, film-documentari, digital art, creazione di  booklet digitali etc.
-  suggerimenti e metodi per la gestione di attività di animazione giovanile con gruppi con abilità differenti utilizzando il veicolo della creazione di contenuti digitali.
- educazione ai media.
La realizzazione del progetto si basa sull’impiego di un approccio collaborativo tra i partner, in cui ciascuno sarà responsabile di azioni specifiche al fine di raggiungere i risultati previsti per ciascuna attività progettuale. Il processo di apprendimento per gli animatori giovanili coinvolti sarà mediato dall’apprendimento partecipativo e basato sullo scambio tra pari, nella forma di uno scambio di buone pratiche ed esperienze reali, learning by doing, sperimentazione pratica degli esiti dell’apprendimento.
Quali risultati tangibili, il progetto produrrà: un booklet digitale con strumenti validati e strategie per rafforzare l’uso delle nuove tecnologie nell’animazione giovanile; video-tutorial e descrizione degli strumenti scambiati durante il partenariato; 4 webinar in cui gli educatori giovanili formeranno altri educatori giovanili sui risultati progettuali. 

       

 Cofinanziato dal Programma europeo Erasmus+