Training internazionale sullo sport e la disabilità

Simona Spinoso e Simona Rizzo hanno rappresentato l’Associazione Uniamoci Onlus nel training course europeo"Let's Play Together", svoltosi in Portogallo tra il 6 e il 10 Novembre 2015, coinvolgente 30 partecipanti da differenti paesi (Portogallo, Romania, Spagna, Italia, Slovacchia, Turchia, Cipro, Lituania, Ungheria, Grecia ed Estonia). Questa formazione internazionale è parte del programma Erasmus +, finanziato dalla Commissione Europea.

L’obiettivo formativo principale del corso è stato la promozione dell'attività sportiva adattata alle persone con disabilità fisiche/sensoriali e/o mentali.

Nel corso di questo progetto i partecipanti hanno avuto l'opportunità di sperimentare e avere un contatto diretto con questo target di utenti che ha facilitato la reale conoscenza delle loro differenze e somiglianze, utilizzando lo sport come strumento di integrazione e diffondendolo come un diritto di tutti.

Più che mostrare direttamente specifiche attività sportive adatte a persone con disabilità, si è proposto di valorizzare la diversità dell'approccio alla disabilità nei vari paesi partner.

Questo corso di formazione ha avuto come beneficiari operatori giovanili, con o senza esperienza di lavoro con i giovani con disabilità. Sono stati coinvolti partecipanti con età compresa tra i 19 e i 75 anni.

 

I partecipanti al corso hanno avuto l'opportunità di mettersi in contatto con giovani portoghesi che praticano questi sport e di partecipare a svariati momenti di riflessione, laboratori, attvità di gruppo e sport come boccia, slalom, pallavolo, atletica leggera e goalball.

Ogni gruppo ha avuto la possibilità di parlare del lavoro svolto dalla propria organizzazione e di esprimere il proprio punto di vista sulle opportunità che hanno le persone disabili di praticare sport nei loro paesi.

Ciò ha dato la possibilità ai partecipanti di acquisire maggiori conoscenze sulla realtà degli sport adattati nei loro paesi e ha dato loro gli strumenti per sensibilizzare gli enti locali a sostenere iniziative in questo’ambito.

Questa iniziativa mira allo sviluppo personale e sociale dei giovani con disabilità, aumentando la loro autostima e la loro motivazione ad incoraggiare altri giovani con disabilità a fare sport e a considerarlo come un modo per migliorare la loro qualità di vita e il loro benessere.